venerdì 3 ottobre 2014

God Of War Ascension... Io ho il potere.



Piattaforme: Ps3

Genere: Action Hack'n Slash

Sviluppatore: Santa Monica Studios

Data di uscita: 13 marzo 2013

Giocato su PS3





Le prime cose che vengono in mente quando si pensa a God Of War sono tette e budella sparse ovunque, e non possiamo certamente negare che questo abbia contribuito al successo ottenuto, ma non è questo ciò che ha reso Santa Monica una delle Software House più amate dai videogiocatori. Ciò che la gente tende spesso a trascurare è l’atmosfera unica che la saga è sempre stata capace far respirare a coloro che hanno deciso di intraprendere le avventure del dio della guerra, così curate da immergerci nell’affascinante mondo della mitologia greca con un Kratos che riesce ad essere il perno di tutta la vicenda, anzi, è lui stesso la mitologia, riuscendo da solo a far incastrare perfettamente tutti i miti trattati piegandoli tuttavia al suo volere, ottenendo, alla fine, tutto quello che vuole. Assieme ad un gameplay ottimo che riesce a dare soddisfazioni sia agli esperti che ai neofiti, è questo ciò che ha reso la saga di God Of War così speciale, ed è per questo che quando hanno annunciato l’uscita di un prequel, abbiamo storto un po’ il naso.



Un semi-dio della guerra
Sia ben chiaro, Kratos è ancora il centro di tutto e riuscirà anche questa volta a dettare legge sull’ intera vicenda, ma gli sviluppatori non sono riusciti a trasmettere la magia e il fascino che si percepisce giocando alla trilogia, ottenendo un risultato ottimo, degno, ma non brillante come in passato e, per quanto il lavoro svolto sia più che accettabile, da una Software House di questo calibro, ci saremmo aspettati qualcosina di più.
Anche la trama non eccelle, siamo consapevoli che non è necessaria una narrativa complessa nel gioco in questione, ma riteniamo che si poteva sfruttare l’occasione del prequel per esplorare il lato umano del nostro alter ego. God Of War Ascension è difatti ambientato subito dopo l’assassinio della propria famiglia, dunque si poteva svolgere un lavoro migliore di una qualche scenetta qui e là. Non fraintendeteci, il lavoro svolto è più che degno e la trama riuscirà ad accompagnarvi piacevolmente fino ai titoli di coda, ma è innegabile che c’è del potenziale non sfruttato.




Si ma… Le botte?
Dal punto di vista del gameplay ci ritroveremo con il caos controllato a suon di colpi che abbiamo imparato ad amare. Proprio il gameplay della serie, seppur non raggiungendo le vette a cui risiedono alcuni titoli nipponici, è sempre stato di ottima fattura, capace di regalare soddisfazioni sia ai veterani che ai nuovi arrivati.
In questo nuovo capitolo useremo solo ed esclusivamente le lame del caos, ma avremo quattro elementi con le quali abbinarle: tuono, fuoco, ghiaccio e anima, switchabili a piacere in tempo reale con l’ausilio dei tasti direzionali. Cambiare elemento, porta ad un cambiamento delle combo effettuabili e della tattica da adoperare, fornendo al titolo già un certo spessore. Anche la barra dell’ira è stata ritoccata: questa si riempirà (ed avrà effetto) solo se non si viene colpiti dal nemico, aggiungendo un gradevole tocco di strategia rispetto al passato.
Siamo soddisfatti delle modifiche ben calcolate delle meccaniche offensive, ma abbiamo notato qualche difetto per quanto concerne quelle difensive.
God Of War non ha mai avuto dei frame di invulnerabilità durante la schivata, ma la mancanza era controbilanciata da una parata intuitiva che, col giusto tempismo, poteva lanciare automaticamente un contrattacco. Ora invece è necessario premere un secondo tasto per avere il counter (e non è detto che riesca), rendendo la parata macchinosa e poco pratica. Con una parata poco intuitiva e l’assenza di invulnerabilità durante lo scroll, affrontare i gruppi numerosi è diventato un problema non da poco.
Possiamo capire che il movente fosse bilanciare il multiplayer, tra l’altro ottimo e ben riuscito, ma avremmo preferito una soluzione diversa.




Ma siamo su ps3??
I Santa Monica son sempre stati capaci di distinguersi anche per il loro comparto tecnico spacca mascella e anche questa volta non hanno deluso. La mole di dettaglio dei nemici, degli ambienti, degli npc, di Kratos, delle luci… tutto sembra quasi perfetto al punto di farci domandare come faccia una ps3 a gestire tutto quel ben di Dio. Va detto che abbiamo riscontrato anche delle texture poco rifinite in alcuni punti, dei bug talvolta piuttosto gravi che ci hanno costretto a caricare l’ultimo checkpoint ed infine qualche rarissimo calo di frame di rate. Fa strano vedere queste magagne tecniche da un team come questo. Nulla da dire invece sul Game Design, che, per quanto non sia evocativo come quello dei precedenti capitoli è comunque ottimo, vario e cinematografico come piace a noi.



Tirando le somme
God Of War Ascension non riesce ad ereditare dai suoi antenati la magia e il fascino che li ha sempre distinti dalla massa, se poi aggiungiamo delle meccaniche difensive poco efficaci è chiaro come il lavoro svolto dal team non è eccelso come in passato. Non preoccupatevi troppo, il titolo resta di ottima fattura e riuscirà comunque a divertire e a farsi apprezzare da chiunque decida di dargli una possibilità. 

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Pregi:
-          Tecnicamente quasi una favola
-          Meccaniche offensive ben studiate
-          Trama e atmosfera accettabili
-          Multiplayer valido

Difetti:
-          Qualche bug e calo di frame
-          Meccaniche difensive poco efficaci
-          La narrativa poteva essere studiata meglio
-          Manca il fascino che caratterizza la trilogia


Voto:  8.0


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