venerdì 5 settembre 2014

Fez... I cubi non esistono


 Piattaforme: Ps3,Ps4,PsVita,Xbox360,PC

Genere: Platform/puzzle game

Sviluppatore: Polytron

Data di uscita: 14 aprile 2012 (xbox360)- 1 maggio 2013(pc) - 26 marzo 2014 (ps3-4-vita)

Versione giocata: PsVita


Da quando i titoli indipendenti sono diventati un fenomeno concreto, siamo stati travolti da un numero sempre crescente di appassionati che decidono di dare vita alle proprie opere, conquistando magari il cuore del grande pubblico con la propria originalità ed il loro talento. Purtroppo, vuoi per un prodotto non all'altezza delle aspettative o di un concept non proprio originale, soltanto un indie su cento riesce sfondare il muro del successo. Fez è stato uno dei primi e dei pochi titoli indie che con il suo particolare gameplay ed un comparto tecnico ispirato, ci ha catturato fin dai primi attimi di gioco, considerandolo tutt’ oggi uno dei primi titoli da giocare per coloro che vogliono avvicinarsi in un mondo ormai variegato ed in continua crescita.








Osservare in più prospettive
Fez è un platform 2D nel quale avremo la possibilità di cambiare “lato” di gioco con la pressione di un tasto. Il gioco è difatti disegnato interamente in 3D e, cambiando il lato di visuale, ci ritroveremo a muoverci in un'altra prospettiva della medesima ambientazione, dando la possibilità agli sviluppatori di inserire alcuni enigmi ambientali legati allo spostamento della visuale, ma nulla di realmente complicato. Le fasi platform sono effettivamente un po’ deludenti in quanto semplici e forse un po’ troppo guidate, ma bisogna dire che, sebbene avremmo preferito più cura in quest’ aspetto, rappresenta soltanto un elemento secondario di un titolo ibridato da numerosi enigmi con il quale avremo a che fare per poter recuperare i frammenti di cubi utili per proseguire nel nostro viaggio, e fidatevi, non sarà semplice. Avremo a che fare con puzzles risolvibili decifrando i vari elementi presenti nell’ ambiente o traducendo l’alfabeto inventato dagli sviluppatori, rendendo alcuni rompicapo talmente ingegnosi da riuscire a venirne a capo dopo decine di minuti.
Chi non ha intenzione di usare il cervello non si deve preoccupare troppo in quanto sarà possibile arrivare ai titoli di coda (o almeno quasi) anche semplicemente saltellando in giro per il mondo di gioco, ma in questo modo non solo si perde tutta l’atmosfera che un gioco di questo calibro è capace di regalare, ma non otterremo il 100% del completamento.
Buona anche la longevità che tra i vari oggetti da raccogliere e la presenza del new game+ dovrebbe garantire almeno una decina di ore d’intrattenimento, quantità variabile in base al tempo impiegato per risolvere i vari enigmi necessari per raccogliere tutti i collezionabili di cui il gioco è farcito.
                                                                                                                                                                   
    

I cubi non esistono

Fez riprende il tipico stile retrò dei giochi 8 e 16 bit del passato, ma rivisto con disegni interamente realizzati in 3D, ottenendo un particolare (e piacevole) effetto mentre andremo in giro in un gioco che, ripetiamo, si svolge tutto in 2D.
Le ambientazioni oltre ad essere importanti per la risoluzione di moltissimi enigmi, sono varie, evocative e piene zeppe di riferimenti ai giochi del passato(tetris e i giochi Nintendo in primis). Visiteremo porti, foreste, città, rovine e cascate tutte in salsa 16 bit con una palette dei colori piacevole che riesce a donare un senso di quiete al videogiocatore, con dei brani a 8 e 16 bit orecchiabili e azzeccate nei vari contesti, anch’ esse con chiare citazioni alla grande N.
Nella nostra run, svolta su Psvita, non abbiamo notato nessun bug o calo di frame rate, problematiche che invece si riscontrano nella versione 360, che tuttavia non avendola provata non possiamo darvi le nostre considerazioni in merito.



Tirando le somme
Fez, con le sue meccaniche in “2,5D” ed i suoi enigmi che solo un genio od un folle avrebbe ideato, rappresenta senza ombra di dubbio uno dei migliori indie al quale un videogiocatore si deve orientare. Rimane purtroppo da dire che avremmo preferito un lavoro più accurato delle fasi platform che invece risultano troppo semplicistiche, ma fortunatamente il resto è talmente curato da poterne consigliare l’ acquisto, soprattutto a chi ama mettere alla prova il proprio cervello.

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Pregi:
  • Incantevole
  • Enigmi impegnativi
  • Qualche idea originale


Difetti:
  • Fasi Platform semplici



Voto: 8,5

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